Tecnici super smart, al via domani il nuovo corso dell’ITS Sistema Meccanica

Parte domani, con una lezione introduttiva di presentazione e poi subito al lavoro con il “team building”, il nuovo corso dell’ITS Sistema Meccanica di Lanciano, che mira a formare il “Tecnico superiore per l’automazione ed i sistemi meccatronici”.

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Un tecnico ‘super smart’, quindi, capace di realizzare, integrare, controllare macchine e sistemi automatici destinati ai più diversi tipi di produzione. E si inizia subito con il confronto diretto con le aziende; sarà infatti proprio un rappresentante di un’azienda – nello specifico la Denso di San Salvo – il primo docente del corso.

I futuri tecnici ‘super smart’ sono 25 ragazzi (qui l’elenco) – prevalentemente neo diplomati – che hanno partecipato alle selezioni attivate dall’ITS Sistema Meccanica di Lanciano, superato le prove di esame e i colloqui e si sono dimostrati i più pronti a scommettere sul loro futuro. E lo faranno, è bene ricordarlo, attraverso un percorso formativo e di introduzione al mondo del lavoro completamente gratuito.

Il corso “Tecnico superiore per l’automazione ed i sistemi meccatronici” è il quinto attivato dalla Fondazione “Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy Sistema Meccanica”, con sede presso il Palazzo degli Studi a Lanciano, dove si svolgono anche le lezioni teoriche. Per quanto riguarda gli altri corsi, 3 si sono già conclusi (con percentuali altissime di diplomati che hanno già trovato lavoro presso le aziende del territorio), mentre il quarto ha appena terminato il primo anno (complessivamente sono 2) e la prima parte del project work in azienda.

L’esperienza ‘pratica’ in azienda rappresenta infatti una componente importantissima dei corsi ITS – 800 ore delle 1.800 totali – e sarà così anche per gli allievi del corso al via domani.

Ma cosa impareranno a fare i ragazzi? Il Tecnico superiore opera per realizzare, integrare, controllare macchine e sistemi automatici destinati ai più diversi tipi di produzione. Utilizza i dispositivi di interfaccia tra le macchine controllate e gli apparati programmabili che le controllano sui quali interviene per programmarli, collaudarli e metterli in funzione documentando le soluzioni sviluppate. Gestisce i sistemi di comando, controllo e regolazione. Collabora con le strutture tecnologiche preposte alla creazione, produzione e manutenzione dei dispositivi su cui si trova ad intervenire. Cura e controlla anche gli aspetti economici, normativi e della sicurezza.

Questa figura professionale, dunque, applica ed esegue le procedure e le tecniche proprie per disegnare, modificare, sviluppare e verificare prodotti, macchine, attrezzature, controlla e valuta l’andamento dei dati sullo stato di funzionamento delle macchine/impianti e l’efficacia degli interventi, adottando gli opportuni provvedimenti per garantirne il funzionamento e la sicurezza, con particolare riferimento alle macchine PLC.  Si occupa della conduzione e la manutenzione degli impianti e cura la pianificazione e segue l’attività di manutenzione. A questa figura sono richieste in grado elevato competenze specifiche nel settore produttivo automotive.

Quale contesto migliore, dunque, che quello dell’Automotive & Mechatronic Valley – cioè la Val di Sangro – dove sono concentrate realtà produttive, occupazionali e di ricerca altamente competitive a livello nazionale e internazionale?

Ma oltre ad acquisire competenze tecniche, i ragazzi sono alle prese anche con Attività di accompagnamento e potenziamento delle competenze. In particolare, oltre alle 1.800 ore del corso, frequenteranno altre 30 ore di lezioni per il Corso di Project Management (di base) e 45 ore per un Corso intensivo di inglese, più eventuali altri corsi professionalizzanti.

Niente male, no?

E allora un grandissimo in bocca al lupo a tutti voi, futuri tecnici super smart!

 

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