ITS, buoni risultati dai dati Indire: e noi vi proponiamo il corso in ICT e Meccatronica

C’eravamo anche noi, a rappresentare l’ITS Sistema Meccanica di Lanciano (di cui siamo partner attivi), martedì scorso a Roma, in occasione dell’incontro che si è tenuto presso la sede del Miur (Ministero dell’istruzione, università e ricerca) dove si è discusso di monitoraggio e Its e sono stati presentati i dati di INDIRE relativi ai corsi di specializzazione post diploma, attivati ormai da qualche anno dal Ministero.

E abbiamo potuto ‘toccare con mano’ i dati forniti, che confermano ancora una volta che gli ITS si stanno affermando sempre più come ponte reale tra scuola e lavoro, come momento di ‘formazione professionalizzante’, dove si studia ma, contemporaneamente, si apprende l’arte del mestiere, teoricamente e – soprattutto – praticamente.

ITS - MIUR

L’incontro sugli ITS al Miur (foto profilo Twitter Toccafondi)

I dati, d’altra parte, sono chiari: gli ITS, i corsi di formazione post diploma che alternano formazione e stage in azienda, oggi stanno registrando un vero boom di iscrizioni. Così come sono altrettanto evidenti i numeri relativi all’occupazione degli allievi degli ITS, che secondo la ricerca presentata al Miur, fa trovare lavoro a 2 ragazzi su 3.

Dei corsi ITS attivati in Abruzzo vi ho parlato tante volte (QUI tutti i post), raccontandovi le tante attività che coinvolgono i ragazzi, e soprattutto, i project work aziendali, che li impegnano per quasi la metà del monte ore totale.

Così come vi ho parlato del nuovo corso relativo a ICT e Meccatronica, le cui domande di iscrizione stanno per scadere (11 ottobre): QUI trovate tutte le info.

E se non vi ho convinto della validità degli ITS, ora ci sono i dati di Indire a rafforzare questa convinzione.

Un altro momento dell'incontro sugli ITS al Miur (foto profilo Twitter Toccafondi)
Un altro momento dell’incontro sugli ITS al Miur (foto profilo Twitter Toccafondi)

Gli Istituti Tecnici Superiori hanno quindi conseguito buoni risultati in termini occupazionali. Circa 2 corsisti su 3 sono infatti stati impiegati in un’azienda o ente del settore e così il “super diploma” si dimostra meglio della laurea per assicurare un posto di lavoro. Secondo il rapporto Alma Laurea del 2013, infatti, i laureati che si definiscono occupati a un anno dalla laurea sono il 44%.

E gli ITS potrebbero fare da apripista alla riforma delle scuole superiori, visto che il loro successo sembra aver suggerito al Miur l’idea di prendere come modello questi percorsi di formazione per avviare il progetto di alternanza scuola-lavoro annunciato dal piano di riforme “La Buona Scuola”. Questo prevede, nel triennio delle scuole tecniche e superiori, la possibilità di ore stage presso aziende oltre alla formazione in aula e in laboratorio.

Gli Istituti Tecnici Superiori registrano, in Italia, circa 7mila corsisti. Tuttavia, quest’anno si è registrato un vero boom di richieste rispetto agli anni precedenti: solo per il 2014 saranno infatti 2mila i nuovi studenti.

Ma chi sono i ragazzi che scelgono questo tipo di formazione? Secondo la ricerca di Indire, sono prevalentemente diplomati (circa il 96%) tra i 20 e i 24 anni. Tuttavia non manca chi, nonostante abbia una laurea, si è rivolto agli ITS per trovare lavoro. Il settore più amato dagli studenti è sicuramente il Made in Italy, che stacca, e di molto, gli altri corsi per numero di iscritti.

E gli studenti dell’ITS Sistema Meccanica di Lanciano chi sono? Ve lo abbiamo raccontato QUI.

Volete diventare uno di loro?

QUI potete fare domanda di iscrizione al nuovo corso in ICT e Meccatronica.

Info: Per info: 0872 660304 – 714881 – itsmeccanica@innovazioneautomotive.eu

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